Un folto gruppo di kayakers, insieme alla OC6 del circolo Dragolago, ha partecipato all’escursione naturalistica del 9 marzo scorso. Pur in condizioni meteorologiche non favorevoli, è stato possibile percorrere una parte del perimetro del nostro splendido lago, in presenza della del responsabile dei guardaparco, Guido Baldi, che con chiarezza e generosità ha descritto alcuni degli aspetti più salienti del paesaggio naturalistico che circonda il lago, e degli animali che qui trovano rifugio e nutrimento.
In particolare gli esemplari di specie avifaunistiche migratorie, chissà quante volte incontrate durante le nostre uscite senza magari essere in grado di riconoscerle: dalle folaghe ai cormorani, dai gabbiani al Fistione Turco e a moltissime altre specie. Insomma un vero e proprio ‘’autogrill” per uccelli migratori.
I nostri “coinquilini”pennuti sono davvero presenti in gran numero…ma non ci facciamo mancare nulla! I laghi di Bracciano e Martignano sono infatti inscritti in una cornice geologica del tutto peculiare, e contengono, tra l’altro, siti archeologici di notevole interesse, benché poco conosciuti, come le antiche Terme dei Bagni di Vicarello con la Villa Romana sottostante e il villaggio Neolitico della Marmotta, del quale alcuni reperti sono visibili presso il Museo Pigorini. Tra questi spiccano le piroghe in legno ricavate da un unico tronco d’albero, e la “Venere” di Bracciano, statuetta simile alla più famosa Dea di Willendorf, entrambe testimonianza delle antiche religioni preistoriche. Sotto una pioggia battente e nuvole molto suggestive, il gruppo ha fatto rientro alla base.
Un caloroso grazie all’Ente Parco Bracciano Martignano che ha reso possibile l’organizzazione di questa iniziativa, con l’augurio di poterla ripetere in futuro renendola un appuntamento fisso.
